PAOLA MARINO
PSICOLOGA CLINICA E PSICOTERAPEUTA
INDIRIZZO PSICOSOMATICO
LA DEPRESSIONE
COSA È LA DEPRESSIONE
La depressione è una patologia che influisce sullo stato psichico, favorendo l'insorgere ingiustificato di sentimenti di malinconia, fiacchezza, abbattimento, angoscia.
Ci si sente eccessivamente nervosi e tristi, stanchi, svogliato, inattivi, agitati, pessimisti. Inoltre si avverte una scarsa stima di sé, si coltivano sensi di colpa, si mangia poco oppure troppo, si dorme troppo o poco, si fatica a concentrarsi, e in casi estremi si pensa anche alla morte. Tutto ciò porta a compromettere la normale vita lavorativa e sociale.
LE CAUSE DELLA DEPRESSIONE
sono ancora in studio le cause reali della depressione, anche se la medicina ufficiale propende per una spiegazione organica della malattia, e cioè sul funzionamento del cervello e del suo equilibrio biochimico, scatenata da fattori ambientali o psicologici. Ad esempio una perdita, una separazione, un insuccesso, la perdita del lavoro, malattie gravi o croniche. Ed ancora passaggi importanti nella vita come il matrimonio, la nascita di un figlio, trasloco e pensione.
Inoltre la depressione può essere correlata alla presenza di forme ansiose, di cui è sia la causa che la conseguenza.
LA VISIONE PSICOSOMATICA
Dal punto di vista psicosomatico è possibile attribuire alla depressione un significato preciso, analizzando i quattro simboli chiave legati alla depressione.
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La perdita di quacosa che era sentito come vitale ed indis, pensabile, come ad esempio un lutto, che è anche il dolore di chi sente di aver smarrito un pezzo di sè. Può essere un importante legame affettivo, un contesto d'entità come la casa, un ruolo in cui si era fortemente identificati, una immagine valida di se stessi. La sensazione è quella di aver perso il contatto con la realtà.
La crisi, che interrompe il continuum dello stile di vita precedente, e niente potrà essere più esattamente come prima. La crisi spazza via un modo di essere, ci costringe a fermarci in un luogo buio, vuoto e senza senso. Ci impedisce di di proseguire il cammino, sulla strada che stavamo percorrendo, senza indicarne una nuova. La crisi arriva dunque per trasformaci, ma per poterlo fare, deve essere accettata ed ascoltata.
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La trasformazione e la rinascita, La depressione rappresenta la morte-rinascita, un evento naturale. In natura tutto ciò che nasce o rinasce lo fa al buio, in silenzio, nel segreto, dopo un periodo di oscuramento (gestazione): il bimbo nella pancia della mamma, la farfalla nel bozzolo, il seme nella terra.
QUALCHE CONSIGLIO
La depressione è un invito a dare voce a quelle parti di sé che probabilmente erano rimaste sopite e nascoste dal ruolo in cui fino ad allora la persona si era riconosciuta. La depressione bussa alla porta chiedendo ascolto, soprattutto quella reattiva, si affaccia per ricordarci quale è il nostro compito esistenziale, quello di diventare ciò che siamo nati per essere, e non ciò che gli altri o i ruoli sociali ci invitano ad essere.
Dunque, qualunque sia la causa della depressione,
occorre prestare ascolto al messaggio che viene dalla depressione, consapevoli che ognuno di noi possiede le risorse personali per superare questi momenti.
Il supporto di un professionista può essere di estremo aiuto per attivare e mettere in campo queste risorse.
Fonte: "Come uscire dalla depressione" - Edizioni Riza Spa Milano