PAOLA MARINO
PSICOLOGA CLINICA E PSICOTERAPEUTA
INDIRIZZO PSICOSOMATICO
PSICOSOMATICA
OGNI ORGANO HA IL SUO LINGUAGGIO
L'APPROCCIO PSICOSOMATICO
L'approccio psicosomatico considera la mente (psiche) e il corpo (soma) profondamente legati tra loro, in una visione d'insieme, e da spazio alle radici e ragioni profonde del disturbo fisico o psichico, piuttosto che al solo sintomo.
La medicina psicosomatica va ad un livello più profondo rispetto alla "rimozione" del sintomo (ho dolore alla testa ed assumo un antidolorifico), che verrebbe in tal caso in qualche modo "zittito", ma cerca di comprendere quale sia il messaggio profondo di cui si fa portatore, e quindi l'origine profonda del disturbo psicosomatico.
Secondo l'approccio psicosomatico, diviene dunque un segnale inviatoci dalla parte più profonda, dal nostro istinto, che ci guida verso la realizzazione di noi stessi, della nostra vera natura.
Questa parte più profonda ci comunica dunque attraverso il corpo che qualcosa in noi non funziona, nel nostro modo di essere o nella situazione che stiamo vivendo, invitandoci a prenderne piena coscienza; è solo partendo da qui che si può innescare il processo di guarigione, o meglio di auto-guarigione.
IL LINGUAGGIO SIMBOLICO
Possiamo definire il linguaggio che questa parte profonda utilizza per comunicare con noi, un codice simbolico che parla attraverso le immagini, i sogni, le fiabe, i miti ed i riti, gli archetipi, che sono patrimonio collettivo della tradizione e cultura popolare.
I segnali che il corpo mi manda sono dapprima sottili per divenire sempre più forti qualora non venissero ascoltati, attraverso appunto il disturbo fisico, diventando come un riflettore puntato sulla sofferenza interiore non ascoltata, che diventa il motivo per cui si scatenano malattie, dolori o malesseri.
Da qui l’importanza di imparare ad ascoltare i segnali del nostro corpo, ed ogni parte del corpo che ha una specifica funzione, ha un corrispondente significato simbolico sottostante; ogni organo porta con se una emozione, una energia, una caratteristica personale ed unica. Nel momento in cui riusciamo a mettere in relazione il significato dell’organo colpito con il senso del sintomo, abbiamo la possibilità di prendere consapevolezza della radice del nostro malessere.
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In linea generale ogni organo porta con se un significato simbolico generale, che però deve sempre essere declinato ad ogni singola persona in quel preciso momento. In ambito psicosomatico, se pur si faccia riferimento ad un “inconscio collettivo”, ogni persona è unica e irripetibile, nessuna persona è uguale ad un’altra. Ogni persona ha una predisposizione unica a somatizzare un sintomo in un organo specifico o in più organi, questo per la sua unicità e le caratteristiche personali, in relazione a quel specifico momento.
OGNI ORGANO CI COMUNICA UN DISAGIO
FACCIAMO QUALCHE ESEMPIO
Ecco come potremmo “leggere” i disturbi nei diversi distretti corporei. Qualche esempio:
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La pelle ci indica disturbi legati alla relazione e comunicazione, al contatto, alla espressione delle emozioni quali ad esempio la rabbia o l’irritazione. (Si dice: “Avere i nervi a fior di pelle”)
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L’apparato respiratorio può essere associato alla “mancanza d’aria” e quindi all’automia. Possono quindi leggersi disagi associati all’ambiente familiare o lavorativo. (Si dice: "mi sta addosso che quasi mi manca l’aria”)
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Lo stomaco/apparato digerente associato alla digestione, possiamo vedere manifestate difficoltà legate al “digerire” al “mandare giù” persone e/o situazioni nella nostra vita. (Si dice: “proprio non lo digerisco”)
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L’apparato muscolo-scheletrico che ci sostiene, può raccontarci di disagi legato alla flessibilità, al sostegno, alla capacità di portare pesi e responsabilità, alla rigidità o libertà di movimento, e ancora all’autonomia.
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L’apparato circolatorio è collegato alla gestione degli affetti profondi, ed i disturbi si manifestano quando ad esempio non riusciamo a far circolare le nostre passioni. (Si dice: “mi ribolle il sangue al sol pensiero”)
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Gli organi genitali sono legati principalmente a conflitti associali alla propria identità sessuale, o ai rapporti con il parter.
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L’apparato urinario è legato alla parte più profonda ed inconscia, e troviamo manifestazioni di problematiche che possiamo collegare ai legami con il passato, alla resistenza inconscia al cambiamento e trasformazione, e quindi situazioni che possono in qualche modo compromettere sia il presente che il futuro.